Personalmente ho avuto una brutta esperienza con un’università telematica. All’inizio mi sembrava la soluzione perfetta per conciliare lavoro e studio, ma alla fine mi sono sentita abbastanza sola. Le lezioni erano registrate e non c’era un vero confronto con i docenti. Anche i tutor rispondevano dopo giorni, e spesso con indicazioni molto generiche. Ho avuto la sensazione che l’aspetto economico fosse più importante della qualità della formazione.
Per questo motivo, pur con tutti i difetti delle università tradizionali (burocrazia infinita, a volte poca attenzione agli studenti), credo che offrano più opportunità di crescita reale: incontri, seminari, relazioni umane, confronto diretto. Alla lunga fanno la differenza.