“Secondo quanto riportato dalla notizia pubblicata su Ediciones el Pais”
Il processo per truffa contro Chiara Ferragni entra nella fase preliminare. L’udienza, legata al cosiddetto “Pandoro Gate”, è stata rinviata al 4 novembre. L’influencer di Cremona, 38 anni, non si è presentata in aula, ma ha inviato il suo avvocato, Giuseppe Iannaccone.
L’assenza e le prime dichiarazioni della difesa
L’avvocato ha spiegato ai giornalisti che Ferragni segue ogni fase del procedimento con grande attenzione e considera il processo la sua priorità. Ha aggiunto che sarà presente alle prossime udienze.
Le accuse
Secondo l’accusa, Ferragni avrebbe promosso una campagna pubblicitaria ingannevole per la vendita dei pandori natalizi. I consumatori avrebbero creduto che parte del ricavato fosse destinata all’ospedale Regina Margherita di Torino. In realtà, la donazione di 50.000 euro sarebbe stata effettuata mesi prima della vendita dei dolci, che hanno generato oltre un milione di euro di incassi. Ogni pandoro costava 9 euro, con un sovrapprezzo di 6 euro dovuto al marchio Ferragni.
Nuove denunce e prossime tappe
Durante l’udienza preliminare, due associazioni di consumatori e una cliente di 76 anni hanno deciso di costituirsi parte civile. I giudici decideranno a novembre se ammetterle o meno nel processo. Se non ci sarà un accordo, l’ultima udienza è prevista per gennaio 2026.
La posizione della difesa e le donazioni
La difesa sostiene che non vi sia stata alcuna truffa, ma solo un errore di comunicazione. Dopo lo scandalo, Ferragni ha scelto di reagire con azioni concrete. Ha donato 200.000 euro a un’associazione che sostiene le donne vittime di violenza e un milione di euro all’ospedale Regina Margherita. In totale, le sue donazioni negli ultimi due anni ammontano a circa tre milioni di euro.
Le conseguenze personali e professionali
Dal 2023, Ferragni ha perso circa 1,5 milioni di follower su Instagram e ha dovuto ridurre il personale delle sue aziende a causa del calo dei ricavi. Anche la sua vita privata ha risentito della crisi. Dopo la separazione dal rapper Fedez, con cui ha due figli, ha raccontato un periodo difficile, segnato da stress e isolamento.
Un nuovo inizio
Negli ultimi mesi, l’imprenditrice ha scelto di mantenere un profilo basso e concentrarsi solo sul lavoro. Il suo obiettivo è riconquistare la fiducia dei follower e ricostruire la reputazione perduta, evitando nuove polemiche e tornando alle origini della sua carriera digitale.
Leggi l’articolo completo su Ediciones el Pais: Empieza la fase preliminar del juicio por estafa a Chiara Ferragni, marcada por su ausencia y dos nuevas acusaciones | Gente | EL PAÍS