“Secondo quanto afferma Micromega“
Nei giorni in cui si discute il Recovery Plan, l’università italiana cerca di mantenersi a galla in attesa dei fondi europei. Nel frattempo, ha fatto discutere un articolo di John Foot, docente di Storia moderna italiana all’University College di Londra, pubblicato sulla London Review of Books con il titolo On the Barone e poi tradotto da Internazionale. Foot descrive il cosiddetto “barone universitario” come una caratteristica tipicamente italiana, suscitando dibattito tra chi vive o conosce il sistema accademico italiano.
Secondo Foot, l’università italiana sarebbe dominata da docenti privilegiati, radicati nei propri atenei e poco aperti all’internazionalizzazione. Tra i riferimenti citati c’è il caso Suarez a Perugia, che l’autore usa per rappresentare la superficialità e i luoghi comuni sul sistema. Tuttavia, questa rappresentazione ignora aspetti cruciali: molti docenti italiani hanno carriera internazionale, trascorrono periodi di ricerca all’estero e formano studenti con competenze competitive a livello europeo.
I veri problemi dell’università italiana risiedono altrove: fondi statali insufficienti per ricerca e istruzione, burocrazia eccessiva, lentezza nelle procedure amministrative e riforme talvolta inadeguate come quella Gelmini. Nonostante ciò, i docenti italiani continuano a garantire un livello formativo di qualità, preparando studenti capaci di affrontare percorsi internazionali e vincere borse di studio all’estero.
Un paradosso emerge: i concorsi italiani e la cooptazione accademica sono spesso criticati, ma in realtà la selezione e il tutoraggio degli allievi avvengono anche nelle università straniere, con la sola differenza che altrove il processo è dichiarato e trasparente.
In conclusione, Foot evidenzia alcune criticità, ma trascura la resilienza e le eccellenze del sistema accademico italiano, così come la capacità dei giovani laureati di competere a livello internazionale, dimostrando che l’università italiana, pur con i suoi difetti, continua a funzionare.
Leggi l’articolo completo su Micromega: Come non funziona (più) l’Università italiana – MicroMega
mira
Finalmente qualcuno parla chiaro! Non è tutto oro quello che luccica nelle università italiane, ma molti docenti fanno davvero il possibile con pochi mezzi.
sombra
Interessante articolo. Spesso all’estero si critica la nostra università senza conoscere il contesto: la realtà è molto più complessa di quanto sembri.
Luca
Confermo! Ho visto colleghi straordinari sacrificarsi tra burocrazia e mancanza di fondi. I problemi ci sono, ma l’impegno resta altissimo.
Francesca
Mi ha colpito la parte sui “cervelli in fuga”. È triste vedere tanti giovani brillanti dover andare all’estero per crescere professionalmente.
Giovanni
L’articolo è corretto su alcuni punti, ma ridurre tutto allo stereotipo del barone italiano è ingiusto. Ci sono eccellenze che valgono davvero.
Sara
Interessante approfondimento. Dovremmo parlare di più del disinvestimento pubblico e di come incide sulle nostre università